I periodi di difficoltà e crisi tendono a far venir fuori il nostro vero io. Le indicazioni così emerse non sono sempre confortanti. Ad esempio, un uomo può essere convinto di essere particolarmente coraggioso, ma se un giorno finisse all’improvviso in una situazione di pericolo, potrebbe scoprire – con sua grande sorpresa – di essersi voltato e fuggito via.
Siamo entrati in un periodo di difficoltà. Una pandemia che si diffonde velocemente in tutto il globo. Sono già morte decine di migliaia di persone e sembra probabile che decine di migliaia di persone moriranno prima che la pandemia finisca. Se, solo un mese fa, sembrava che il mondo fosse sotto controllo, ora sta cambiando tutto. Un mese fa, stavamo pianificando con tranquillità il mese, l’anno successivo o persino i prossimi cinque anni; ora ci chiediamo che cosa succederà domani. Per molti è stato un trauma, il fatto che la scienza medica moderna non abbia eliminato per sempre, come ingenuamente pensavamo, lo spettro delle grandi epidemie di malattie trasmissibili. Siamo messi alla prova nel crogiolo delle difficoltà.